Consorzio Intercomunale Valmastallone Valsesia

Percorso di navigazione

Stampa Stampa

LA PESCA

La Val Mastallone propone oggi circa 61 chilometri di acque pescabili e costituisce in Italia un importante polo turistico per la pesca sportiva in acque salmonicole di elevato interesse naturalistico ambientale. I suoi torrenti sono frequentati da pescatori provenienti da tutta Italia e dalla vicina Svizzera.

A differenza di altre realtà analoghe, gestite ormai esclusivamente con l’istituzione di tratti turistici a pagamento, in Val Mastallone si evidenziano ancora circa 50 km di “acque libere” dove chiunque in possesso di valida licenza di pesca può accedere acquistando il permesso stagionale. I restanti 11 km sono gestiti attraverso il regime dei “tratti turistici a regolamento speciale”, nei quali accedono i Soci sostenitori che con il pagamento di una quota straordinaria garantiscono il finanziamento per la gestione dei tratti liberi i cui costi risultano elevati, (oltre al canone demaniale, la vigilanza e la logistica sono immesse circa 215.000 trotelle di qualità all’anno).

Sul torrente Mastallone, dal confine inferiore del comune di Cravagliana con Varallo, a salire fino al ponte di Pianaronda, sempre in comune di Cravagliana, si estende il “tratto a regolamento speciale no-kill” denominato “Riserva della Selva”. Oltre ai soci titolari di quota, possono accedere al solo “tratto verde” (dal confine inferiore del comune di Cravagliana con Varallo al ponte della Selva) anche i pescatori muniti di permesso giornaliero acquisibile presso i locali esercizi pubblici. (Permessi: NO-KILL, CAPO-TROFEO che consente invece di trattenere un capo la cui misura minima deve essere di cm. 40, divieto assoluto di cattura per la trota marmorata, dei suoi ibridi e del temolo). Dal 1° giugno al 31 agosto, (esclusi sabati, festivi e festività infrasettimanali) è possibile acquistare il permesso COUPE DE SOIRE NO-KILL che consente di pescare dalle ore 16,00 ad un’ora dopo il tramonto.

Nei Comuni di Rimella, Fobello e Cravagliana, sul torrente Mastallone da circa 50 metri a valle del ponte delle Due Acque fino al ponte pedonale della vecchia mulattiera per Cervatto, e sul torrente Land-Wasser dalla confluenza con il Mastallone a salire fino alla Madonna del Rumore, si estende la rinomata “Riserva del Land-Wasser” dove è possibile pescare con tutte le tecniche.

Su tutto il territorio della Val Mastallone è d’obbligo pescare con ami senza ardiglione o ritegno. Nell’ambito del Consorzio è individuato un sito che possiede i requisiti di legge e i parametri fisico chimici dell’acqua ideali per la strutturazione di un incubatoio ittico di valle che evidenzia anche una funzione didattico divulgativa.

Dal 2017 il Consorzio ha affidato alla Società Valsesiana Pescatori Sportivi A.S.D. (SVPS) tutto ciò che concerne la gestione della pesca sportiva nelle acque del bacino del torrente Mastallone (in subconcessione alla stesso Consorzio), dalla regolamentazione della pesca alla vigilanza, dalla gestione dei permessi alla organizzazione di manifestazioni sportive e divulgative.

Collegamenti:
Sito della Società Valsesiana Pescatori Sportivi


Ignora collegamenti di navigazione


 
3 fotografie presenti nell'album fotografico
(Fare click sulle immagini per poterne visualizzare l'ingrandimento.)

Pagina 1



         




   

Calendario eventi


 

Riferimenti del comune e Menu rapido


Consorzio Valmastallone Valsesia, C.so Roma 28
13025 Fobello (VC) - Telefono: 0163 55517 - 561900

E-mail: consorzio.valmastallone@ruparpiemonte.it   E-mail certificata: consorziovalmastallone@arubapec.it